EIDOS – la forma del tempo

un progetto originale di framedivision e Replicante teatro

per l’Area Megalitica di Saint-Martin de Corléans

Abbiamo installato all’Area Megalitica di Saint-Martin de Corléans, sul confine del “recinto sacro”, il PROSOPON – LaCameraDiOrfeo – che si è fatta installazione al cui interno hanno preso vita e “forma” un uomo e una donna (Odisseo e Penelope), immersi dentro un’installazione da “spiare” che si è fatta paesaggio unitamente – e solidalmente – al quale scorrono due storie, due opere audiovisive a partire da due viaggi: l’odissea compiuta di Odisseo, e l’odissea immobile di Penelope.

In quelle giornate, alcune classi delle scuole secondarie di secondo grado sono state coinvolte dalle pubbliche riflessioni di Andrea Désandré relativamente ad una inconsueta rilettura dell’Odissea di Omero.

ODISSEA DELL’ANIMA – Il tempo di una passeggiata, in compagnia di Andrea Désandré, alla scoperta di una possibile lettura dell’Odissea di Omero.

Doppiato il capo di Malea, la prua della nave di Ulisse punta decisamente verso Ovest, proprio come la “barca funebre” di Saint-Martin de Corléans. Stessa rotta, stessa meta, stesso viaggio? Un’antica quanto suggestiva interpretazione del poema omerico, mai accolta nei testi scolastici, ci autorizza perlomeno a ipotizzarlo. Erano dunque diretti a Itaca pure i nostri antenati megalitici? Se hanno ragione gli antichi interpreti, quell’isola rappresenta l’agognato approdo d’ogni uomo, d’ogni tempo.

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